A seguito dell’emanazione del Decreto Legge 10 agosto 2023, n.105 (G.U. n. 186 del 10 agosto2023), che al Capo VI, art. 9, disciplina l’“Abolizione degli obblighi in materia di isolamento e autosorveglianza e modifica della disciplina del monitoraggio della situazione epidemiologica derivante dalla diffusione del virus SARSCoV-2”, il Ministero della Salute ha emanato l’allegata Circolare n. 25613 dell’11 agosto 2023, che aggiorna sulle misure di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2.

Di seguito un riassunto di quelle più importanti:

– PERSONE CON DIAGNOSI COVID-19: le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento. Si raccomanda comunque di osservare le stesse precauzioni valide per prevenire la trasmissione del virus, ovvero:

  • indossare la mascherina chirurgica o FFP2, se si entra in contatto con altre persone;
  • se si è sintomatici, rimanere a casa fino alla scomparsa dei sintomi;
  • lavarsi frequentemente le mani;
  • evitare ambienti affollati;
  • evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA;
  • informare le persone con cui si è stati in contatto, se anziane, fragili o immunodepresse;
  • contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

– PERSONE CHE SONO VENUTE A CONTATTO CON POSITIVI COVID-19: per questa categoria non si applica nessuna misura restrittiva. Si raccomanda però di porre attenzione all’eventuale comparsa di sintomi da Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. In tali giorni è opportuno evitare il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza. Se durante questo periodo si manifestano sintomi tipici da Covid-19 si raccomanda l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare.

Al pulsante sotto la circolare completa del Ministero della Salute