
L’iscrizione alle “White List”, in sostituzione della certificazione antimafia, è stata introdotta per alcuni settori dal D.P.C.M. 18 aprile 2013 ai sensi dell’art. 1, comma 52, Legge 190/2012 e certifica che l’Operatore economico non è soggetto a tentativo di infiltrazione mafiosa.
Le “White List” interessano quelle imprese, fornitori, prestatori di servizi ed esecutori delle attività ritenute più a rischio infiltrazione mafiosa rientranti nei seguenti settori:
- estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
- confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
- noli a freddo di macchinari;
- fornitura di ferro lavorato;
- noli a caldo;
- autotrasporti per conto di terzi;
- guardiania dei cantieri;
- servizi funerari e cimiteriali;
- ristorazione, gestione delle mense e catering;
- servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, nonché le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla gestione dei rifiuti.
Presso le Prefetture di tutta Italia sono istituite le “White List” ed è l’ente destinatario della presentazione delle domande.
I VANTAGGI
L’iscrizione alle “White List” determina i seguenti vantaggi:
– le imprese iscritte la “White List” sono le uniche che posso partecipare alle gare ove questa iscrizione sia richiesta come requisito ;
– le aziende posso avere maggiori possibilità di acquisire subappalti o sub-affidamenti rispetto alle aziende non iscritte;
– maggior trasparenza e fiducia nei confronti del Committente o della Stazione appaltante.
Per maggiori informazioni contattare l’ufficio ‘soci’ allo 0523 603100